Interventi su edifici esistenti: rinforzo di colonne in muratura
Un caso d’intervento in cui sono state rinforzate le colonne in muratura su un fabbricato esistente ad uso agricolo, in provincia di Modena.
![](http://geometrabartolini.it/wp-content/uploads/2019/11/pilastri-in-sasso-di-recupe.jpg)
Tutti gli elementi tecnici verticali dell’edificio sono realizzati con mattoni pieni. Nello specifico, il campo nord del solaio a putrelle e voltine è racchiuso da pareti di spessore pari a due teste, tranne il muro di divisione con l’altro edificio, che risulta essere a tre teste. A sostegno del solaio vi sono quattro colonne ottagonali in muratura con diametro inscritto della sezione pari a 25 cm.
Scelta e progetto dell’intervento
Le colonne esistenti sono state ritenute snelle ed esili. Pertanto si è pensato di cerchiare queste ultime con piatti metallici, in modo da incrementarne la resistenza a compressione confinando la muratura. Le cerchiature delle colonne saranno costituite da piatti metallici orizzontali di dimensioni 50 × 7,5 mm, disposti con passo 200 mm. I piatti sono stati resi solidali alle colonne esistenti per mezzo di perfori ϕ 6 mm lunghezza 100 mm armati con barre ϕ 5 mm e iniettati con resine epossidiche.
![](https://www.ediltecnico.it/wp-content/uploads/2019/11/interventi-locali-su-edifici-esistenti-78-696x632.jpg)
Calcolo dell’intervento (ante operam)
Per eseguire le verifiche si prende in considerazione una delle quattro colonne presenti in pianta, poiché tutte e quattro presentano aree di influenza e carichi analoghi. Si precisa che sono stati determinati solo i carichi verticali, in quanto la colonna è stata schematizzata come un’asta incernierata alla base e alla sommità.